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per una
nascita sicura
C'è un momento "giusto" per tutto.
Anche per nascere…
E in quel momento si allinea la spinta vitale della mamma con quelle del papà che unite tra loro vanno a cercare una speciale consonanza. La spinta vitale genitoriale aggancia a sé quella del bambino che vuole nascere… aderendo al progetto dei genitori e di tutta la famiglia allargata...
La nascita non si avvera solo per il desiderio di uno solo dei tanti partecipanti coinvolti!!!!
Nasce dal seme della collaborazione.
La procreazione avviene attraverso una complessa combinazione di variabili biologiche, fisiologiche, emotive, psichiche. Il modo di pensare e le emozioni che proviamo trovano una corrispondenza nel nostro corpo. Talvolta si crea un intoppo o un non allineamento tra tutte le istanze che devono concorrere all'atto procreativo. Si può essere fuori tempo... Può essere stata controllata e quasi interdetta per lungo tempo la propria spinta a procreare…
Si può creare una configurazione in cui uno preme e l'altro teme. Quante variabili e interconnessioni!
Se non si è ottenuto un risultato dai tentativi naturali, può subentrare una delusione, seguita spesso da un blocco. Il blocco può indurre scoramento profondo e indurre rinuncia o amplificare il desiderio in un ulteriore radicamento volitivo. Da ciò derivano tentativi diversi, che la coppia intraprende, dai più blandi ai più strutturati …dai più morbidi ai più invasivi. Nel momento in cui ci troviamo di fronte alla paura, al pensiero di non riuscire, o a desiderare troppo "forzando" una situazione, il corpo risponde con una reazione fisica che è composta di tensioni e pensieri, che a loro volta inducono reazioni ormonali che possono inibire l'atto naturale della procreazione.
Se le emozioni si radicano alle esperienze negative e si incistano senza possibilità di trasformazione, rendono difficile l'avverarsi di un percorso naturale, che rischia di diventare inafferrabile, come un sogno.
● Destinatari del progetto:
Coppie che desiderano realizzare una gravidanza
● Modalità d'intervento:
Al fine di favorire la risoluzione del blocco e per attivare le risorse che ricreano l'armonia tra la mente e il corpo si tratta l’infertilità in coppia. Nel lavoro psicoterapico si va a toccare la componente emozionale individuale del singolo che viene messa in connessione o in contatto con il livello emozionale del partner.
In seguito, ad ogni singolo partner viene chiesto di narrare la storia della sua famiglia d'origine e ne nasce una elaborazione delle storie delle rispettive famiglie d'origine combinate tra loro e coinvolte nelle dinamiche della discendenza.
In sintesi, il lavoro con la coppia prevede attraverso una serie d'incontri –cinque o sei colloqui ognuno della durata di due ore - per ripristinare quell'allineamento necessario tra il singolo nella coppia e la famiglia d’origine.
Al lavoro psicologico si aggiunge contemporaneamente un lavoro specifico indirizzato ai due partner in cui li si aiuta con tecniche ipnotiche a visualizzare i propri organi interni coinvolti nella riproduzione e a permettere un riappropiazione di un riequilibrio naturale che concorre alla procreazione.
● Il progetto prevede:
- Incontri psicoterapici con la coppia
(5-6 incontri di 2 ore o di 90 minuti) - Incontri individuali per tutti e due i partner
per le visualizzazioni di organo
Attraverso tecniche di visualizzazione dell’apparato e del processo riproduttivo si aiuta la donna/uomo a vedere/sentire sotto forma di immagini/sensazioni il funzionamento del proprio corpo. Tutto ciò si basa sul principio che ciò che pensiamo, ciò che sentiamo, influenza il nostro corpo. Il termine tecnico per indicare ciò è ideoplasia, ossia il potenziale che ha la mente di agire sul corpo e di produrre modificazioni somatiche.
Gli incontri per le tecniche di visualizzazione sono tre:
nel primo si raccolgono informazioni e si fa una prima esperienza di trance per permettere alla persona di familiarizzare con questo stato focalizzato di coscienza.
Negli altri due incontri si lavora con le tecniche di visualizzazione e si insegnano tecniche di autoipnosi perché la persona possa essere in grado di continuare questo lavoro a casa.
Sono possibili e previsti ,su richiesta della coppia:
- Incontri di collaborazione con l’equipè medica e ginecologica che segue il percorso della procreazione per favorire una maggiore efficacia dell’intervento.
- accompagnamento con tecniche ipnotiche nel percorso specifico di una procreazione medicalmente assistita
- possibilità di essere affiancati anche nel corso della gravidanza e nel delicato momento del parto
● chi se ne occupa
- Dott. Anna La Mesa
- Dott. Carla Sorace
- Dott. Federico Faro
Per le tecniche di visualizzazione
- Dott.ssa Fabiana Di Segni
- Dott. Nico Rago
- Dott.ssa Federica Volpi